Ciao a tutti! Sono Giulia e ormai sto per finire i miei 10 mesi di servizio civile con GTV a ACAV.
Ho scelto questo progetto perché, dopo la triennale in studi internazionali, volevo conoscere più da vicino il mondo della cooperazione internazionale e capire meglio cosa avrei voluto fare nel futuro.
Fare servizio civile era in realtà una cosa che avevo in mente di fare da qualche anno dopo aver sentito le esperienze di alcuni conoscenti, ma solo finita l’università mi sono decisa.
Personalmente, sono entrata nel servizio civile cercando un orientamento per il futuro e la scelta dell’ambito di studi in cui proseguire. Sicuramente questa aspettativa è stata soddisfatta (a settembre andrò a studiare cooperazione internazionale a Torino), ma questi mesi mi hanno dato molto di più.
Il mio compito principale ha riguardato la comunicazione delle attività che GTV e ACAV svolgono rispettivamente in Vietnam e Uganda, dalla creazione di contenuti grafici per i social alla scrittura di articoli per il sito web, fino al supporto nell’organizzazione di eventi sul territorio. In ufficio, poi, ho potuto osservare e cimentarmi un po’ in tutte le attività che stanno dietro la gestione di una ONG comprese la scrittura e la rendicontazione di progetti.
In tutte queste attività sono stata sempre seguita da Kamini e Angela e spronata a mettermi in gioco. Mi sono sentita accolta e valorizzata.
Anche se considero formativo e arricchente tutto ciò che ho fatto, le attività che mi sono piaciute di più sono state quelle meno di routine, che le due associazioni sono sempre state disponibili a farmi seguire. In particolare mi riferisco alla creazione del podcast M.A.P. (Minacce Alla Pace), un progetto sul tema della pace portato avanti in autonomia da giovani in servizio civile in varie associazioni. Questa esperienza che si ripropone ogni anno ai giovani SCUP presso queste associazioni è stata molto arricchente per me, sicuramente dal punto di vista delle competenze, ma in particolare per i rapporti che si sono creati.
Sono molto soddisfatta della mia esperienza perché ho imparato tanto e, anche se non mi aspettavo un cambiamento così grande, mi rendo conto di essere cresciuta molto in questi mesi.
Consiglierei questo progetto a tutti coloro che vogliono scoprire il mondo della cooperazione internazionale, vogliono conoscere una parte di Asia e Africa e sono interessati alla comunicazione.
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